Come usare la medicina alternativa in odontoiatria?

Cari Pazienti,
oggi facciamo due chiacchiere con il Dottor Antonio Turetta, un professionista che da tempo collabora con il nostro Studio, seppur in altra sede.

Alcuni pazienti hanno già avuto modo di conoscerlo, per altri potrebbe essere il primo incontro.

Partiamo quindi dalle presentazioni: il Dottor Turetta è medico, specialista fisiatra ed esperto di medicine non convenzionali, in particolare agopuntura e medicina tradizionale cinese, omeopatia, fitoterapia e floriterapia di Bach.

Collabora con il nostro Studio perché crediamo nell’importanza di un approccio completo, che tenga conto del benessere dei pazienti sotto vari aspetti. Inoltre vi ricordo che io, in quanto medico prima che odontoiatra, ritengo fondamentale aiutare il paziente anche in aspetti non unicamente odontostomatologici.

Abbiamo quindi chiesto al Dottor Turetta di raccontarci un po’ della sua professione.

Come è nata la sua collaborazione con lo studio Labanca?

Ricordo che qualche tempo fa il professor Labanca, amico da tempo, mi parlò di un paziente che riusciva a trattare con difficoltà per seri problemi cervicali e mi chiese di poter valutare il caso, cosa che feci al più presto.

Dopo un’attenta diagnosi fisiatrica applicai una terapia con agopuntura e con campi magnetici antalgici risolvendo il problema del paziente e del Professore!

Dunque lei si occupa di dolore?

Certo! Nello specifico del dolore in questo caso non solo cervicale ma anche del massiccio facciale, per esempio per irritazioni trigeminali che a volte possono essere presenti nei problemi dentali.

Ma sempre attraverso l’agopuntura?

Sicuramente l’agopuntura è un buon mezzo antalgico ma, si sa, non tutti possono essere adatti a questa metodica terapeutica. Ecco allora che posso utilizzare piccoli campi magnetici da applicare sulla cute o ad esempio nelle articolazioni temporo-mandibolari, tante volte infiammate per, magari, una occlusione imperfetta.

In che modo la medicina alternativa aiuta i pazienti?

In genere evito di usare medicine, ma più che altro uso e prescrivo rimedi fitoterapici o omeopatici. Questo non solo aiuta i pazienti che per varie ragioni non amano assumere farmaci convenzionali, ma permette anche di gestire problemi di tipo più generale.

Penso ad esempio ai pazienti fobici che, nonostante la grande competenza e capacità dialogica del Prof. Labanca, per la così detta paura o ansia del dentista possono rallentare o posticipare vari tipi di interventi che il professionista deve attuare. Ricerche scientifiche hanno dimostrato l’efficacia della medicina alternativa e dell’agopuntura come valida soluzione per prevenire gli attacchi d’ansia e tranquillizzare i pazienti.

A questo si aggiungeranno ovviamente anche tutte le tecniche che il prof. Labanca già utilizza per combattere l’odontofobia, partendo da una adeguata e indolore anestesia per passare all’uso di cuffie per ascoltare musica o la visione di documentari o concerti per distrarsi.