TUTTO CIÒ CHE SERVE PER IL TUO BIMBO

L’igiene dentale è essenziale per prevenire anche nei bambini la carie e le altre malattie del cavo orale. Le mucose del cavo orale, dopo le poppate o i pasti nei mesi successivi allo svezzamento, devono essere ripulite della pellicola di placca e residui alimentari che ristagnano su di esse e sui denti decidui. Un’abitudine assolutamente scorretta (più diffusa in passato), ma che tutt’oggi capita di ascoltare come pratica quotidiana, è quella di dolcificare i ciucci con nutella, zucchero, miele e quant’altro e poi lasciarlo in bocca al piccolo, con la finalità di tranquillizzarlo o tenerlo occupato. Il ciuccio ed il biberon usati in modo scorretto sono causa di carie o malocclusioni che predispongono il bambino ad arrivare ai sei anni, (quando compaiono i primi denti permanenti), ad una situazione orale antiestetica e foriera di carie future, ma questa volta su denti permanenti. E’ buona norma che l’alimentazione, dallo svezzamento in poi, contenenga alimenti ricchi di vitamine C e D (agrumi, pomodori, latticini, uova) per favorire, tra l’altro, una corretta mineralizzazione dei denti.
La prevenzione orale nei bambini deve iniziare già durante il periodo della gravidanza: è fondamentale un corretto apporto di fluoro sia da parte del Ginecologo nei confronti della futura mamma sia da parte del Pediatra dopo la nascita. Infatti è ormai riconosciuta dalla comunità scientifica l’efficacia del fluoro durante la formazione dello smalto, rendendo quest’ultimo più resistente agli acidi. L’assunzione del fluoro durante l’odontogenesi ne permette, per via sistemica, la sua deposizione negli strati più profondi dello smalto in via di formazione, determinando così la formazione di cristalli di fluoroidrossiapatite, anziché di idrossiapatite.
In paesi come l’America in cui si effettua la fluorizzazione delle acque si è infatti assistito ad una significa riduzione dell’incidenza della lesione cariosa.