PRONTI PER RIPARTIRE

PRONTI PER RIPARTIRE

Cari pazienti, eccomi a voi con qualche informazione che mi auguro possa essere rassicurante, in un momento in cui si inizia forse ad intravedere uno spiraglio di positività nel nostro futuro.

In questi giorni di grandi incertezze e di molte notizie confuse, troppo spesso non verificate, si è creata molta insicurezza, che si è aggiunta alla più che giustificata preoccupazione nei confronti di un nemico invisibile e subdolo che ha aggredito le nostre famiglie e i nostri cari.

 

Ho personalmente cercato di mantenere con molti di voi un contatto continuo, considerandomi non solo il vostro dentista ma anche uno dei vostri medici di riferimento (vi ricordo che la mia laurea in medicina e la mia specialità in chirurgia, oltre a quella in odontostomatologia, mi rendono un buon interlocutore per voi e per le vostre ansietà).

Continuerò ovviamente a farlo: le nostre linee telefoniche restano operative per rispondere alle vostre esigenze, dubbi o vostre necessità. Per qualunque eventuale urgenza non esitate a chiamarmi: anche in questo momento ed in attesa di nuove disposizioni io posso visitarvi senza problema e voi potete raggiungermi in studio se posso risolvervi disagi o dolore.

E se volete anche riprogrammare i vostri appuntamenti, la cui sequenza è stata nostro malgrado bruscamente interrotta, fatelo pure fin da ora, per evitare eventuali “ingorghi” nella programmazione non appena partiremo di nuovo. A tal proposito, per rassicurarvi e confortarvi nel momento della ripresa, vorrei ricordare alcuni elementi a voi già noti e che il mio studio ha da almeno 10 anni già attuato prima dell’insorgenza di qualunque problema come quello attuale:

  • nel nostro studio c’è sempre stato un erogatore di soluzione disinfettante in sala d’attesa, che vi permetterà quindi, quando tornerete a trovarmi, di potervi adeguatamente disinfettare le mani al vostro arrivo e in uscita.
  • abbiamo sempre avuto i calzari copri scarpe per farvi accedere nella zona operativa con il dovuto abbattimento della contaminazione ambientale.
  • avete sempre lasciato i vostri effetti personali (giacche, borse, ecc.) nell’armadio posto all’ingresso di ogni unità operativa, ancora una volta per poter entrare nelle sale nel modo meno contaminante possibile.
  • il nostro sistema di condizionamento dell’aria è puntualmente verificato non solo a norma di legge ma anche per essere certi che voi possiate sempre respirare aria pulita e decontaminata. Essendo il realizzatore e manutentore del nostro impianto di condizionamento anche un mio paziente (lui e tutta la sua famiglia) potrete ben comprendere che il tutto viene fatto sicuramente con grande scrupolo ed attenzione!
  • da anni utilizziamo oltre alla normale decontaminazione ambientale anche una ionizzazione degli ambienti unita alla sanificazione con ozono, sistema riconosciuto come estremamente attivo contro virus e batteri presenti nell’aria.
  • credo sia inutile ricordarvi che da sempre abbiamo indossato, TUTTI, mascherine, guanti, occhiali e tutto ciò che le normative ed il buon senso suggerivano. A tal proposito voglio aggiungere che con la attenzione del buon padre di famiglia avevo provveduto, prima che il problema assumesse le dimensioni attuali, ad avere in magazzino le opportune scorte di DPI (mascherine, guanti e camici) per cui alla riapertura non avremo nessun problema a tornare a lavorare con il dovuto rispetto dei parametri di sicurezza e di protezione vostri e nostri.
  • la scelta di collocare la sterilizzazione al centro dello studio, a vista, è stata voluta proprio per rendere evidente a voi tutti che per noi la sterilita e l’igiene sono una priorità, non abbiamo nulla da nascondere e la mostriamo in modo evidente affinché tutti voi possiate averne giusta visione.

Ovviamente sarà mia premura non solo ottemperare come sempre fatto alle normative di legge, ma implementarle spontaneamente come mia abitudine per potere continuare a darvi la doverosa sicurezza e serenità quando tornerete a ricevere le mie cure.

 

Ed ora vorrei congedarmi da voi con un bellissimo scritto ricevuto da una mia affezionata paziente, la signora Fossa, che mi approvvigiona sempre di profondi spunti di riflessione.

Ci siamo addormentati in un mondo, e ci siamo svegliati in un altro.
Improvvisamente Disney è fuori dalla magia,
Parigi non è più romantica,
New York non si alza più in piedi,
il muro cinese non è più una fortezza,
e la Mecca è vuota.
Abbracci e baci diventano improvvisamente armi, e non visitare genitori e amici diventa un atto d’amore.
Improvvisamente ti rendi conto che il potere, la bellezza e il denaro non hanno valore e non riescono a prenderti l’ossigeno per cui stai combattendo.
Il mondo continua la sua vita ed è bellissimo. Mette solo gli esseri umani in gabbie. Penso che ci stia inviando un messaggio: “Non sei necessario. L’aria, la terra, l’acqua e il cielo senza di te stanno bene.
Quando tornate, ricordate che siete miei ospiti.
Non i miei padroni”.

 

Colgo l’occasione per augurare a voi ed ai vostri cari una serena Pasqua, che possa davvero essere un passaggio verso momenti migliori e di risurrezione verso un futuro di nuovo felice e sereno.

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